Orari di visita Museo Dostoevsky:

Da Martedì alla Domenica dalle ore 11.00 alle 18.00.
Chiusura Museo Dostoevsky tutti i lunedì.
Le biglietterie del Museo chiudono una mezz'ora prima della chiusura.
Sito ufficiale del Museo.
Indirizzo: 191002, Saint Petersburg, Kuznechny Pereulok, 5/2.

Nota storica sul Museo.

Fedor Dostoevsky e San Pietroburgo, un connubio indissolubile. Qui infatti il grande scrittore russo visse gran parte della sua esistenza e qui ambientò le sue storie più famose, nutrendosi delle atmosfere magiche che solo questa città di terra e di mare gli poteva offrire. Dostoevsky abitò in molti appartamenti diversi, non si fermò mai infatti in nessun luogo per più di 3 anni, ma ebbe sempre l'ossessione per le case ad angolo nelle vicinanze di una chiesa, che gli fornivano l'occasione di scorgere due diverse vie cittadine e di ascoltare il suono delle campane, da lui particolarmente amato.

La casa museo sorge in un appartamento situato nel vicolo Kuznechny particolarmente importante per lo scrittore, in quanto vi soggiornò sia all'inizio della sua carriera quando scrisse i suoi primi racconti che negli ultimi 3 anni di esistenza, dal 1878 al 1881, durante i quali produsse il suo capolavoro, i Fratelli Karamazov. Purtroppo dopo la morte dell'artista lo stabile cadde in rovina e venne ricostruito dal regime sovietico per ospitare case popolari. Soltanto nella seconda metà degli anni '60 le autorità sentirono la necessità di ristrutturare l'appartamento, e finalmente nel 1971 il museo venne aperto al pubblico. Per ricreare le atmosfere originali si utilizzarono le descrizioni contenute nelle memorie della moglie Anna e in alcuni altri manoscritti degli amici dell'artista nonché delle fotografie scattate dal fotografo V.Taube dopo la sua morte.

L'appartamento si trova al secondo piano e contiene molti oggetti personali appartenuti allo scrittore, tra cui l'orologio che segna ancora l'ora della sua morte. Rispetto alle dimore precedenti è più confortevole e meno ascetico e vi si trova anche qualche oggetto di gran pregio, tra cui un servizio da tè in porcellana e un divano inglese su cui lo scrittore era solito riposare durante le tante nottate insonni passate sulla scrivania. Sarà inoltre interessante ammirare la ricca biblioteca, alcuni manoscritti originali dell'autore e le locandine degli spettacoli tratti dalle sue opere.